Testimonianze
sr Cathy - Inghilterra
sr Ana Alonso -Spagna
sr Mariadele - Italia
sr Marie Rose - Rwanda
sr Anne - Flore, Francia
Italia, Sr. Mariadele dell’Eucarestia
- CHI SEI ?
Mi chiamo Sr.Mariadele e sono una Religiosa dell’Assunzione.
Vivo nel Nord dell’Italia, a Como. Sono un’insegnante di scuola primaria e mi occupo di Pastorale giovanile, all’interno della scuola e in Diocesi.
- QUAL E’ LA TUA PASSIONE
La mia grande passione è l’educazione. Dedicarmi al bene e alla crescita dell’altro mi fa stare bene, e mi rende felice. In questo momento insegno in una scuola primaria ed ogni giorno sperimento il miracolo che il lavoro educativo può compiere, per la diffusione del bene e la crescita in esso.
- COSA E’ STATO DECISIVO NELLA TUA DECISIONE DI DIVENTARE SUORA ?
Per me è stata decisiva l’unione di azione e contemplazione, che mi ha permesso di unire il mio bisogno di crescere nella fede e di vivere ciò in cui credo. Inoltre, il lavoro educativo, che come ho detto è la mia passione più profonda, anche se con il tempo ho scoperto che non è altro che un’espressione della mia passione per Gesù Cristo. Infine, la semplicità e l’accoglienza incontrate, dove ho sentito che non c’era un modello a cui corrispondere, ma dovevo semplicemente essere quella che sono.
- COSA PIU’ TI ATTIRA NEL CARISMA DELL’ASSUNZIONE ?
Ciò che amo di più nel carisma dell’Assunzione è la gioia, intesa come una scelta, come un modo di porsi di fronte alla vita.
Un altro aspetto per me importante è la libertà di spirito che permette ad ognuna di rimanere ciò che è e di seguire il Signore attraverso un cammino che gli è proprio ed è unico.
Non ultima è l’educazione trasformatrice. Credere fino in fondo che ogni persona può sempre crescere e migliorare fino a che vive, mi apre orizzonti di speranza inesplorati e mi invita a credere nell’uomo, sempre e in ogni situazione.
- CHI E’ PER TE UNA SUORA DELL’ASSUNZIONE ?
Una Suora dell’Assunzione è una donna, che cerca di vivere pienamente, nella sua unicità, il Battesimo che ha ricevuto. È una persona che ha scoperto che “solo Dio basta” e prova a dirlo con la sua vita, seguendo la strada tracciata da S. Maria Eugenia e dalle suore vissute prima di lei.
- COSA E’ SUCCESSO PER TE AI TUOI VOTI PERPETUI ?
Ho fatto professione perpetua una settimana fa.
Da allora penso di sperimentare ciò che Gesù ha promesso : avere una gioia che nessuno potrà rubarmi, anche nelle situazioni più difficili e dolorose.
Credo che in quel momento Dio abbia pronunciato la sua
Parola sulla mia vita. “Fare professione” significa questo per me : essere uno strumento nelle mani del Signore perché continui a pronunciare la sua Parola di fedeltà all’uomo di tutti i tempi anche attraverso la mia vita. È dire Sì affinché questa Parola si declini nel mio essere e il mio agire e dica a chi appartengo, fino alla morte… e oltre.
- COSA DIRESTI AI GIOVANI ?
Ai giovani direi che la felicità non è nelle situazioni straordinarie. Spesso si nasconde nelle pieghe della vita quotidiana, nelle cose che si fanno ogni giorno. La grandezza di una vita sta nel riconoscere ciò che ci rende felici ed avere il coraggio di accoglierlo, anche se richiede un cammino di messa in gioco della propria vita e della propria responsabilità.
Sr Mariadele, ra
Como - Italia
20/04/2012